Il D.L. 9/2020 del 02 marzo, ha introdotto una serie di misure a sostegno di famiglie ed imprese a fronte delle difficoltà che l’epidemia di Covid-19 sta creando nel nostro paese.

Il Decreto ha anticipato al 01/01/2020 l’entrata in vigore del nuovo calendario fiscale (era previsto dal 01/01/2021).

Per quello che riguarda l’adempimento relativo all’invio delle Comunicazioni Uniche (CU) all’Agenzia delle Entrate è prevista però un’ulteriore deroga per il solo 2020.

Se infatti inizialmente l’invio era previsto per il 09 marzo 2020, l’applicazione del nuovo calendario fiscale avrebbe posticipato la data dell’adempimento al 16 marzo, ma il decreto è intervenuto spostando ulteriormente, per il solo anno 2020, il termine al 31 marzo 2020, stesso termine che era stato previsto per la consegna delle CU ai percipienti (dipendenti e autonomi).

L’entrata in vigore del nuovo calendario fiscale, inoltre, ha modificato anche i termini per CAF e Intermediari abilitati per la presentazione delle dichiarazioni 730 già per l’anno in corso, con cinque diverse scadenze a seconda della presentazione dei documenti da parte dei contribuenti:

a) dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 31 maggio: 15 giugno 
b) dichiarazioni presentate dal contribuente dal 1 al 20 giugno:  29 giugno
c) dichiarazioni presentate dal contribuente dal 21 giugno al 15 luglio:  23 luglio 
d) dichiarazioni presentate dal contribuente dal 16 luglio al 31 agosto: 15 settembre
e) dichiarazioni presentate dal contribuente dal 1° al 30 settembre: 30 settembre

I relativi conguagli da parte dei sostituti di imposta, sia a credito che a debito, dovranno essere effettuati sulla prima retribuzione e, comunque, su quella relativa alla mensilità successiva a quella in cui il sostituto ha ricevuto da AdE il relativo prospetto di liquidazione.